In attuazione di quanto previsto dalla L. n. 190/2012 e correlati decreti attuativi nonché della prassi di A.N.AC. (in particolare, le Determinazioni n. 6/2015 e n. 1134/2017 e la Delibera A.N.AC. N. 469/2021), la Società ha adottato, contestualmente al Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza, un’apposita Procedura per la segnalazione degli illeciti whistleblowing, nel quale viene definito il sistema di ricezione e gestione delle segnalazioni di illecito, ai sensi dell’art. 54-bis, D.Lgs. 165/2001, come recentemente modificato ad opera della l. n. 179/2017.
I soggetti interessati sono tenuti a segnalare tempestivamente al RPCT qualsiasi notizia relativa alla commissione di reati, fatti illeciti, o comportamenti comunque contrari alle regole di condotta previste dal PTPCT e dalla ulteriore normativa interna, che risultino rilevanti ai fini della normativa anticorruzione e trasparenza.
La Società, al fine di facilitare le segnalazioni al RPCT da parte dei soggetti che vengano a conoscenza di violazioni, anche potenziali, oltre ad assicurare la tutela dell’anonimato nei limiti previsti dalla legge, ha previsto più modalità per l’effettuazione della segnalazione:
– in via telematica, tramite mail da inviare alla casella di posta elettronica certificata dedicata RPCT@pec.tecnoacquecusio.it
– in forma cartacea, tramite lettera in doppia busta chiusa, recante la dicitura “All’attenzione del RPCT di Tecnoacque Cusio S.p.A. – Riservato – Segnalazione ai sensi dell’art. 54-bis del D.Lgs. 165/2001” al seguente indirizzo: Via Brughiere 22, 28882 Crusinallo di Omegna (VB), Italia.
Il RPCT conserva le segnalazioni in via assolutamente riservata, secondo quanto previsto dalla Procedura.
Ai fini della formulazione delle segnalazioni è possibile utilizzare il format modello whistleblowing
Ultimo aggiornamento del 6 Ottobre 2021